Al momento della presa in carico del paziente, gli operatori effettuano un colloquio di accoglienza con i genitori per la raccolta dei dati anamnestici in riferimento alla condizione socio-familiare ed ambientale.
Attraverso un interscambio collegiale con periodiche verifiche tra l'équipe del c.r.m. e le figure professionali appartenenti alla rete di istituzioni scolastiche, sanitarie e territoriali dell'utente, il responsabile del servizio è preposto all'ottimizzazione delle strategie riabilitative ed all'offerta di un migliore orientamento sociopsicopedagogico.
Un continuo aggiornamento giuridico, legislativo e professionale, un approccio globale alla persona disabile e la continua disponibilità offrono un fattivo sostegno ai genitori dell'utente.
Approccio alternativo alla gestione dei conflitti sociali e familiari.
Consulenza alla coppia in via di separazione al fine di individuare modalità con i genitori idonee ad affrontare questo delicato momento del ciclo di vita familiare con interventi di sostegno terapeutico.
Consulenza alla richiesta di adozione da parte di coppie potenzialmente adottive.
L'esperto del Centro in Mediazione Sistemico Relazionale, presenterà attività di supervisione o consulenze tecniche di ufficio secondo l'approccio sistemico ed assistenza nelle revisioni delle condizioni di affidamento; infine, perizie ed intervento nei casi di gestione di conflitti, abuso e maltrattamento intrafamiliare.